sabato 29 settembre 2012

L'anello cocktail

Un accessorio che quest'autunno-inverno ci accompagnerà e completerà o definirà il look di molte di noi è: l'anello.
Economicamente siamo in un periodo di recessione, il costo dell'oro è altissimo, troppo alto per permettere ai più di acquistare gioielli.
Allora gli stilisti impongono nella moda una bigiotteria d'impatto, molto vistosa anche nelle sue versioni raffinate.
Può piacere o no, impreziosire o nascondere le dita esili di una mano, ma l'anello cocktail sarà di vera tendenza.


L'anello cocktail si impone colla sua montatura importante, alle volte sembra una scultura, portante una grande pietra sfacettata, per rinfrangere meglio la luce.
Per questo, in genere, le pietre che sovrastano tali montature, oltre ad essere molto grandi, sono di colori decisi.
In genere vengono realizzati con argento 925 o bronzo placcato oro giallo oppure , bellissimo e morbido sulla pelle, l'oro rosa, un'altra tendenza della moda.
Da dove deriva l'appellativo curioso di anello da cocktail?
Durante l'epoca del proibizionismo, negli anni 20/30, in America, le signore più abbienti indossavano, esclusivamente tra le ore 17 e 19, durante gli incontri di società, un vistoso anello rigorosamente sull'anulare della mano destra: il cocktail ring.
Oggi, chissà per quali vie tortuose della moda, eccolo tornare prepotentemente alla ribalta sulle mani delle dive di Hollywood, che gareggiano per le sue dimensioni.
Detto fatto, sarà di certo la tendenza del nostro prossimo look.