venerdì 25 ottobre 2013

AC Hotel Torino by Marriott - Torino zona Lingotto

A metà luglio sono stata a Torino in zona Lingotto all'AC Hotel Torino by Marriott, quattro stelle.
Qui ne do un giudizio decisamente positivo.
Mi piacciono gli ambienti degli Hotel Marriott, in cui prevale un design essenziale e curato sui toni del grigio e marrone, danno un senso di ordine e tranquillità, oltre che di raffinatezza.

La camera matrimoniale nello stile e colori dell'intero hotel, aveva la zona relax, ben distanziata dal letto, con divani e poltrone ampi e confortevoli.

Il bagno spazioso aveva eleganti zone in cristallo, era munito di detergenti ed accessori per l'ospite di ottima qualità.

Era un po' scarsa la quantità di asciugamani e teli bagno.
Di ottimo gusto l'armadio ad ante scorrevoli con vetri opalescenti, soffice il letto e il suo arredamento.
Gentile il personale che ci ha accolto.
Nulla ho dovuto per il soggiorno del mio cane.
Curata la colazione e servita in un ambiente ampio e luminoso, assistita da personale professionale e disponibile.
 
 
Valido l'edificio dagli altissimi soffitti, grandissime vetrate e spazi molto ampi, ricavato da una ex fabbrica nella zona storica della Fiat.


venerdì 18 ottobre 2013

QVC 3 parte

In QVC non esistono i saldi, esiste solo l'offerta del giorno o dell'ora, da prendere al volo.
La stagione successiva o un anno dopo lo stesso vestito può costare di più.
Officina della moda Abito con corpino tinta unita e gonna fantasia con stola abbinataOfficina della moda Completo abito fantasia con sottoabito svasato (2 pz)Officina della moda Abito smanicato con inserti in pizzo e taglio in vita
Ma esistono anche i brand "made in Italy".
Non importa se questo made in Italy viene realizzato in China, Corea o in qualsiasi altra parte del mondo, se è simili in qualità e design a quello americano, sono capi italiani, comunque più pregiati e quindi anche più cari.

Silvia Mori Pantaloni fantasia modello pescatore con spacchetto al fondoSilvia Mori Tunica smanicata in raso fantasia con arriccioSilvia Mori Abito in raso dalla linea svasata
I 60-70 euro a capo, in questo caso, sono ampiamente giustificati.
C'è persino Lidia Cardinale, una design d'alta moda, che vende, ad un decimo del prezzo in boutique, i suoi vestiti su QVC.
Non importa se assomigliamo a sacchi in tessuto patchwork o al costume di Heidi sulle montagne, sono pur sempre modelli da diva del passato.
LIDIA CARDINALELidia Cardinale Abito smanicato a blocchi di coloreLidia Cardinale Abito bicolore con arriccio frontale e zip posteriore
Potere della televisione, che sa ancora imbambolarci colla storia di Biancaneve e i sette nani.
Cerchi abbigliamento stile anni '40 o '50?
Cerchi il tubino stile Colazione da Tiffany?
Su QVC trovi molto di più, perché al centro della Q ci sei tu.....che paghi!
 

venerdì 11 ottobre 2013

QVC 2 parte

Trovo che le proposte più divertenti e discutibili di QVC siano quelle di moda.
Facendo parte di un'azienda americana, QVC Italia presenta molti brand americani di moda.
Pur essendo brand distinti, la loro produzione mi sembra omologata, per non dire uguale.
Informi vestiti di jersey, che le guest tirano come degli elastici, o accorciano e rimpiccioliscono con delle cinture, tutti presentati e osannati come l'ultimo trend newyorkese.
ENTICE
LESLEY EBBETTS
KIM & CO.

 C'è da dire che per es. Nina Leonard, leader di queste marche oltreoceano, presenta misure come la XXL e la XXXL.


Vero delirio delle donne "rotondette", questa moda made in China, costa 30-40 euro a capo, esclusi i quasi 8 euro di spese di spedizione.






L'acquirente ha un mese, dopo aver ricevuto e pagato la propria merce, per valutare, provare ed usare il vestito, ed eventualmente rispedirlo al mittente.
Se sbaglia la taglia può chiedere la sostituzione, se si pente, che problema c'è? Restituisce.
E qui c'è la prima trappola.
Il diritto di recessione costa quasi 8 euro di spese di spedizione.
Questo nei rasserenanti show non viene mai cantato.
Se l'acquirente carica su ogni singolo vestito quasi 16 euro di spedizione e restituzione, poi ci mette la qualità di una moda made in China a tiratura illimitata in tessuto sintetico, la convenienza è nulla.
Meglio spalmare le spese di spedizione, comperando più vestiti o altri oggetti, altra trappola psicologica, che induce a comperare di più.
Se poi si deve accorciare o modificare il capo da terzi, la convenienza diventa perdita.



giovedì 3 ottobre 2013

Moda su QVC o moda QVC?

Da qualche anno si sta sviluppando una nuova moda tra gli italiani, o meglio tra le italiane: seguire soprattutto la sera, anche se le trasmissioni avvengono tutto il giorno, il canale dello shopping televenduto QVC.

QVC
E' un fenomeno che si sta estendendo a macchia d'olio.
Per molte è diventata un'abitudine irrinunciabile, seguire la voce, ormai familiare, delle presenter che, come sirene ammaliatrici, cantano una dolce ninna nanna la sera, o rendono meno duro e noioso lo svolgimento delle faccende domestiche.
Vera CastagnaSara Celeste


Mi piacerebbe intervistare alcune seguaci di QVC, per conoscere la loro opinione.
Ma basta partecipare al blog di QVC su Facebook, per conoscere e fare amicizia con i membri di questo esercito: le fans di QVC.
Cosa offre in vendita questa azienda di origine americana tramite show, ciascuno dei quali dura un'ora?
Propone tutto ciò che può servire o piacere ad una donna nel suo quotidiano.
Qual è la sua abilità?
Fare apparire tutti questi oggetti, necessari, convenienti, belli e unici.
EasiYo Set yogurtiera con 2 sacchetti gusto naturale e fragola
SBC Kit burro corpo, esfoliante e gel doccia (3 pz)
Diamonique Anello stile principessa in argento 925 con simulante zaffiro
Qualsiasi sia l'opinione di ciascuna "qvicina", bisogna ammettere che da tre anni QVC si difende e sopravvive bene.